artista - fotografo - scrittore - correttore di bozze

norman sgrò

Norman Sgrò (Torino, 1988). Autodidatta. Sono sempre stato poco avvezzo al disegno e all'arte figurativa; nell'astrattismo trovai una via di fuga dai comuni canoni, dal giudizio e dal concetto di "necessariamente bello a vedersi". Quello che conta davvero, per me, è l'espressione. Una dimensione interiore, quella dell'inconscio, che emerge attraverso la pittura.
Ho partecipato ad alcune edizioni di Paratissima, ho esposto presso Firenze e alcuni locali torinesi, ma sono poco in linea con il sistema delle gallerie.
Pratico fotografia, scrittura creativa, poesia e musica; reputo essenziali le sperimentazioni e le contaminazioni artistiche.